Terra di grandi esploratori. Chi non ricorda Burton e Speke che a metà dell’Ottocento andarono in Africa alla ricerca delle sorgenti del Nilo. Oppure Henry Morton Stanley che il 10 novembre 1871 trovò David Livingstone, ormai dato per disperso, nella città di Ujiji, sulle sponde del lago Tanganica. Da sempre la Tanzania è contornata da un alone di mistero e profondo senso dell’ignoto.
Conosciuta come Tanganica, prese il nome di Repubblica Unita della Tanzania solo nel 1963 con l’annessione di Zanzibar. Geograficamente parlando la Tanzania e un immenso plateau centrale che si inclina verso l’Oceano Indiano. Il suo territorio è bagnato da tre grandi laghi: a nord il Lago Victoria, al confine con il Kenya e l’Uganda; a ovest il Tanganika, e a sud il lago Malawi. Nella parte settentrionale si trova la Great Rift Valley una faglia creatasi dalla separazione delle placche tettoniche africana e araba, varia in larghezza dai 30 ai 100 km e in profondità da qualche centinaio a parecchie migliaia di metri. La faglia parte dal Mozambico e corre verso nord attraverso la Tanzania e il Kenya, fino all'Etiopia. Il processo di separazione iniziato 35 milioni di anni fa continua tutt'oggi.
La Tanzania è un luogo di straordinaria bellezza, simbolo dell'intero continente africano il Mount Kilimanjaro che, con la sua inconfondibile silhouette ammantata di neve è la montagna più alta dell'Africa. Il Paese vanta anche una varietà faunistica tra le più ampie della terra, sul suo territorio sono presenti numerosi parchi tra cui il Serengeti, con enormi pianure cosparse da acacie ad ombrello, il luogo ideale per assistere alla grande migrazione annuale. Lo spettacolare cratere di Ngorongoro e il Tarangire National Park conosciuto anche come “Parco dei Giganti”, per la presenza dei suoi due giganti: i baobab e gli elefanti. Da non perdere anche il Lake Manyara National Park un lago alcalino costituito da una striscia di terra lunga circa 50 km e larga tra i 6 e gli 8 km che include il lago omonimo e si estende fino al ripido versante occidentale della Rift Valley, riserva della biosfera dal 1981. Per gli amanti del mare l’arcipelago Zanzibar, è uno dei paradisi terrestri più incontaminati al mondo, con le sue spiagge bianche e i fondali corallini.