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Calabria: le tante mete della costa tirrenica
Una
vacanza in
Calabria offre una infinità di spunti di interesse, non a caso la regione è una delle mete per le vacanze estive tra le più consolidate. Dal mare al paesaggio naturale, passando per la storia, città e borghi, le tradizioni e la gastronomia, sono davvero tante le
esperienze che possono caratterizzare il tuo soggiorno in questa regione che idealmente rappresenta la punta dello stivale e l’estrema propaggine peninsulare.
Ciò è particolarmente vero per il tratto della costa tirrenica in provincia di Vibo Valentia che va grosso modo
da Pizzo Calabro a Capo Vaticano, ribattezzato "Costa degli Dei" per la sua straordinaria bellezza e i tanti doni della natura.
A pochi chilometri da
Tropea, nel cuore della Costa degli Dei, Veratour ti offre un
villaggio turistico per passare una settimana di assoluto benessere. Il Veraclub Scoglio della Galea si trova nei pressi di Capo Vaticano ed è un villaggio ricco di servizi e animazione, che sorge in posizione panoramica affacciato su una bella baia sabbiosa lambita da acque turchesi.
Se ami le curiosità, i luoghi particolari da visitare o le esperienze imperdibili, ecco un elenco di
8 cose che a nostro avviso
potresti fare mentre ti godi il relax e i comfort di uno dei nostri villaggi turistici della Costa degli Dei.
8 cose da fare in vacanza in Calabria
1. Raggiungere in gommone le calette Praia i Focu per un bagno nel mare più bello della Costa degli Dei
Da nord a sud la costa tirrenica della Calabria è un alternarsi di falesie, terrazzi marini, grotte, archi, ponti di roccia, lunette di sabbia e scogliere che accolgono la bellissima vegetazione mediterranea. Una delle spiagge più belle è senza dubbio
Praia i Focu, appena pù a nord del faro di Capo Vaticano. Bellissima, immersa nella natura e incastonata fra alte rocce bianche a picco sul mare, è lambita da acque cristalline che riflettono il fondale trasparente di sabbia chiara. Si può ammirare dal
Belvedere ma raggiungere esclusivamente via gommone.
La sua conformazione, abbracciata da alte scogliere, la ripara dalle correnti che raffreddano l’acqua garantendo quindi una temperatura sempre mite. Da qui deriva probabilmente anche il
nome Praia i Focu, riferito alle alte temperature e al calore che rimane intrappolato dalle rocce quando il sole supera le scogliere e illumina la spiaggia. Non ha veramente nulla da invidiare a posti esotici e bastano maschera e boccaglio per ammirare i suoi fondali ricchi di flora e fauna. Vale veramente la pena visitarla; tuffandoti nelle sue acque azzurre potrai infatti godere di questo
paradiso naturale.
2. Provare la vertigine dello strapiombo dai celebri affacci di Tropea
Il centro storico di
Tropea è la location ideale per tante meravigliose foto ricordo. Sorge infatti in posizione panoramica su una scogliera a strapiombo sul mare, con scorci che all’improvviso si aprono sul blu: i celebri "affacci", da cui godere di
panorami mozzafiato.
Scoprire un affaccio sul mare, sul santuario o su tutta la Costa degli Dei fino ai confini della Calabria, è una splendida sorpresa per chiunque passeggi fra le viuzze del suo centro storico. Percorrendo il
Corso Vittorio Emanuele, la via pedonale principale, si arriva alla celebre “Balconata” chiamata anche
Affaccio Raf Vallone, in omaggio al famoso ballerino nato a Tropea. Da qui si può godere di una vista mozzafiato sul Santuario e sulla sottostante spiaggia dagli incredibili colori e trasparenze. Molto frequentato da turisti, è l'affaccio più famoso perché basta percorrere il corso fino in fondo per arrivarci ed è un luogo ideale per selfie indimenticabili. Essendo considerato uno tra i più romantici, è anche noto con il nome di
Affaccio dei sospiri.
Quasi parallelo a questo, troviamo l’
Affaccio del Cannone, una piazzetta panoramica con panchine e un cannone in esposizione. La vista sulla chiesa di Santa Maria dell'Isola è molto bella, mentre di fronte avrai la zona chiamata Marina, raggiungibile attraverso le scalinate. In particolare, questo affaccio è conosciuto per i suoi
spettacolari tramonti, per quel colore unico che assume il sole mentre scende verso il mare: una delizia per gli occhi e per l’anima. Nelle giornate terse dagli affacci del borgo si vede Stromboli, uno spettacolo che aggiunge fascino alla passeggiata e alla bellezza di queste meraviglie a picco sul mare.
3. Ammirare la sciara di fuoco a Stromboli
Conosciuto come "il faro del Tirreno", è l’unico vulcano europeo in attività eruttiva permanente e offre un incredibile spettacolo di fuoco. Una visita a Stromboli è una
esperienza indimenticabile, potrai godere del fascino di una passeggiata fra le viuzze del suo borgo fino ad arrivare a piazza San Vincenzo, cuore dell'isola, da cui si gode uno splendido tramonto.
Ma
Stromboli by night si mostra in tutta la sua potenza. Da non perdere è, infatti, il giro barca di sera per vedere la "sciara di fuoco", ovvero una vera e propria
strada di fuoco, una sorta di scivolo naturale che si è formato migliaia di anni fa a seguito di una frana di quel settore del vulcano. Nel raggiungere il punto migliore per ammirarla, si passa solitamente davanti al paesino di
Ginostra, meno di 30 abitanti e il porto più piccolo del mondo. Questo minuscolo centro abitato è' raggiungibile soltanto via mare perché due “sciare di fuoco” ormai solidificate gli hanno tagliato le vie di comunicazione su strada.
Se le due colate che delimitano Ginostra sono diventata roccia, la sciara di fuoco che potrai vedere dalla barca è invece ancora un ripido pendio formato da
lava, lapilli e scorie incandescenti che
dal cratere del vulcano scendono fino al mare. Getti di fuoco rosso-arancione che si stagliano nel buio della notte, massi incandescenti che si polverizzano in una miriade di frammenti luminosi: assistere a queste esplosioni è senza dubbio uno spettacolo tra i più suggestivi della natura che ti lascerà a bocca aperta.
4. Assaggiare la crostata di cipolle o una delle altre specialità della gastronomia calabrese
Tropea è uno spettacolo per il suo mare, per il suo bellissimo borgo e anche per l’ottimo cibo e i
piatti tipici della cucina calabrese. La sua cucina è una storia di tradizione e territorio ed è costituita da ricette antiche e da
prodotti tipici che questa zona può vantare: vini, formaggi, liquirizia, olio, fino ad arrivare a quelli più famosi come il peperoncino, la 'Nduja, e la famosa Cipolla di Tropea IGP, sicuramente il prodotto principe, conosciuto in tutto il mondo.
Coltivata in queste zone da oltre duemila anni, la
cipolla rossa di Tropea, è il simbolo gastronomico di questa cittadina. Si dice sia stata importata dai Fenici, è saporita ma dolcissima ed è diventata uno degli ingredienti base della cucina calabrese, aggiungendo un tocco speciale di sapore e colore a ogni preparazione. A Tropea, la raccolta avviene ancora a mano fra giugno e luglio. Oltre al buon sapore sono ricche di
proprietà nutrizionali, hanno infatti la quercitina (da cui deriva il colore), un prezioso antiossidante che stimola il sistema immunitario. Ma i suoi effetti benefici non finiscono di stupire: uno scienziato italo-argentino ha scoperto che la cipolla rossa di Tropea contiene “ossido nitroso”, ovvero la sostanza farmacologica contenuta anche, udite udite, in una famosa pasticca azzurra.
Le ricette che utilizzano questo ortaggio sono tantissime ed è talmente buona che per apprezzarla basta anche semplicemente mangiarla cruda in una insalata, ma è senza dubbio la
famosa crostata che la esalta. Se visitate Tropea non potete non assaggiare questo piatto, semplice ma che racchiude tutto il sapore di questo borgo.
5. Immortalare il panorama da Capo Vaticano
Capo Vaticano: sette chilometri di acque limpidissime e
panorami di una bellezza indescrivibile. Un susseguirsi di calette di sabbia tra speroni rocciosi, lisce scogliere e rupi appuntite a picco sul mare, gole e grotte, il tutto incorniciato dalla tipica vegetazione mediterranea segnata dall’uomo con i muri di pietra a secco e i terrazzamenti, lembi di terra che i contadini hanno cercato di strappare alla roccia. Rocce che qui assumono sfumature uniche e forme estremamente particolari e che si specchiano nelle acque cristalline di calette piccole e remote, la maggior parte delle quali accessibili solo via mare.
Situato di fronte allo Stromboli e alle isole Eolie, il promontorio di Capo Vaticano divide il golfo di Sant'Eufemia da quello di Gioia Tauro e vanta un affascinante susseguirsi di panorami mozzafiato che ne fanno oggi uno dei più preziosi gioielli della Calabria. E’ proprio dall’alto infatti che si riesce a godere di un vero spettacolo; diversi
belvedere ti permettono di ammirare la costa calabrese, lo stretto di Messina, la Sicilia con l’Etna e le isole Eolie. I tramonti che si possono vedere sono meravigliosi e unici al mondo, come quello sul
Stromboli con le sfumature color arancio e oro del sole che cala e sembra accarezzare dolcemente il possente vulcano.
6. Osservare da vicino la perfezione dei Bronzi di Riace
Considerati tra le testimonianze più significative dell’arte greca classica, i
Bronzi di Riace sono il simbolo della città di Reggio Calabria. Rinvenuti quasi 50 anni fa a largo di Riace Marina, suscitano una forte emozione quando ci si trova davanti alla loro maestosità e bellezza. Risalenti verosimilmente alla metà del V° secolo a.C., si suppone raffigurino un soldato e un re guerriero.
Alti quasi due metri, entrambi nudi con barba e capelli ricci, indossavano probabilmente un elmo e uno scudo che però non sono stati mai rinvenuti. Ritenuti fondamentali per lo studio delle tecniche e della scultura greca, sono veri e propri testimoni di uno dei periodi più splendenti di quella civiltà. Grazie al lungo lavoro di restauro nel corso degli anni e alla cura con cui sono tenuti nella sala del
Museo Archeologico di Reggio Calabria, oggi riusciamo ad apprezzarne la magnificenza, rimaniamo a bocca aperta di fronte alla maestria dello scultore che li ha realizzati e esterrefatti dalla perfezione e della cura dei dettagli che ne fanno, a ragione, un capolavoro famoso in tutto il mondo. Per tutte le curiosità e maggiori dettagli ti invitiamo a leggere l'approfondimento
Reggio Calabria, al cospetto dei Bronzi di Riace.
7. Perdersi nelle stradine e nei vicoli di Chianalea
Tra i borghi marinari più belli della Calabria non possiamo non citare
Scilla, paesino dalle origini antichissime il cui mito è indissolubilmente legato alla navigazione dello Stretto di Messina. Questo lembo di costa oggi ci regala un litorale bellissimo. Qui il mare turchese fa da palcoscenico a un dedalo di viuzze e vicoli che sembrano immerse nelle sue acque: è
Chianalea, la parte più antica di Scilla, chiamata anche la
piccola Venezia del Sud. Tante caratteristiche casette, attaccate le une alle altre, chiese e splendide fontane; passeggiando fra le sue stradine si scorgono pescatori che costruiscono le reti da pesca o che riparano le barche, ci si perde fra l'odore di mare e le atmosfere magiche e autentiche di questa terra.
Una visita in questo borgo, con i tanti
scorci pittoreschi da fotografare, rimarrà fra i ricordi più cari della tua vacanza. Da non perdere anche una passeggiata sulla rocca, dove troviamo
Castel Ruffo: da qui si apre un panorama meraviglioso che arriva fino alla Sicilia, mentre sotto scintilla il mare che accarezza i vicoli di Chianalea.
8. Visitare il Castello Murat a Pizzo e provare il celebre Tartufo
Anche
Pizzo, come tutta la Calabria, fu sotto le dominazioni normanna, sveva, angioina e aragonese. Nella seconda metà del XV° secolo dobbiamo a Ferdinando I d’Aragona la costruzione di un forte, detto oggi
Castello Murat, costruito sul promontorio. Nato come una
fortezza militare e
prigione, aveva ovviamente lo scopo di difendere la costa dagli attacchi che provenivano dal mare. Il castello è intitolato a Gioacchino Murat, re di Napoli che vi fu imprigionato e fucilato nel 1815. Pizzo, oltre a questo, vanta tanti altri luoghi di interesse, come ad esempio il
Duomo di San Giorgio e la famosa
Chiesetta di Piedigrotta.
Qualunque sia il giro turistico che scegli di fare, in alto presso il castello o fra le viuzze in riva al mare, non potrai non fermarti per una piccola pausa rinfrescante e gustare il famoso
Tartufo. Questo
gelato artigianale, il primo ad aver ottenuto il marchio IGP, è una vera e propria delizia! Nato grazie alla fantasia di un pasticcere di Pizzo, con la sua forma a tondeggiante e il ripieno di irresistibile cioccolato fuso, è diventato famoso in tutto il mondo! E Pizzo Calabro, il luogo dove è stato praticamente inventato, è il luogo perfetto per provarlo.
Dove soggiornare
In
Italia, la
Calabria è sicuramente una delle mete che non deluderanno le aspettative per la tua vacanza.
Veratour ti offre la possibilità di godere di tutte quelle caratteristiche che contraddistinguono i nostri Villaggi: un' atmosfera fatta di relax e divertimento, una cucina eccellente e una assistenza sempre presente e attenta alle tue esigenze.
Presso il
Veraclub Scoglio della Galea, a soli due chilometri da Capo Vaticano, potrai apprezzare i tramonti, i panorami e
le spiagge più belle della Costa degli Dei, e inoltre si trova vicino alla meravigliosa
Tropea, una cittadina che non puoi non visitare.
Grazie alle
escursioni Veratour, avrai la possibilità di scoprire i tanti fantastici luoghi che offre questa regione, una terra ricca di
storia, di bellezze naturali e che saprà conquistarti anche grazie alle tante prelibatezze dei
piatti tipici della cucina calabrese. Ti avremo sicuramente incuriosito parlandoti dei due borghi marinari di Scilla e Pizzo che potrai conoscere meglio leggendo l'articolo del nostro Magazine
Borghi marinari della Calabria: scopri Scilla e Pizzo. Potrai, inoltre, cogliere l'occasione di visitare il bellissimo arcipelago delle
Isole Eolie che sebbene appartenga alla Sicilia, è facilmente raggiungibile da Tropea in poco più di due ore di navigazione.
Come rinunciare ad una vacanza che offre così tanto? Non aspettare e corri a prenotare, la Calabria targata Veratour ti aspetta!