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Il Carnevale di Capo Verde
Quello di Capo Verde è rinomato come
uno dei carnevali più sentiti, colorati e divertenti del mondo, e se stai pensando di visitare questa destinazione potrebbe certamente essere un motivo in più per scoprire l'arcipelago e le sue bellissime spiagge.
Noto anche come
“Festival Creolo”, il carnevale a Capo Verde è infatti la principale celebrazione del Paese. Si tiene nel mese di febbraio o marzo, con il culmine del martedì grasso. E' un evento molto atteso dagli abitanti e trascinante, per i turisti e più in generale per chiunque si trovi ad assistervi. Le strade si riempiono di gente per assistere ai gruppi organizzati che sfilano danzando su ritmi africani e caraibici, con il solo intento di festeggiare e condividere emozioni positive.
I preparativi cominciano molti mesi prima e culminano appunto con
le sfilate dei gruppi rivali, che in risposta ad un tema mettono in scena
carri variopinti, costumi coloratissimi e coreografie di ballo. Al gruppo decretato vincitore viene infine assegnato il titolo di migliore sfilata del Carnevale.
Con l’atmosfera elettrizzante e l’influenza tipica del più celebre carnevale brasiliano,
il Carnevale di Mindelo, sull’isola di
Sao Vicente, è di gran lunga il più grande organizzato a Capo Verde, con decine di migliaia di persone che prendono parte ai festeggiamenti. Molto sentito e apprezzato è anche
il Carnevale di Praia, la capitale di Capo Verde, ma anche sull'
isola di Sal, nelle strade pedonali di Santa Maria, si tengono ogni anno celebrazioni organizzate molto allegre, colorate e degne di nota.
La Morna, la musica di Capo Verde
La
musica capoverdiana ha senza dubbio origine dai ritmi tribali africali, scanditi dal battere incessante e frenetico di tamburi e altri strumenti percussivi tradizionali. Su questa base poi si sono innestate, nei secoli, suggestioni musicali provenienti da altri Paesi e continenti importati nell'arcipelago dai conquistatori europei, portoghesi in primis.
Il risultato è
la Morna, un genere originale e altamente rappresentativo delle tradizioni e degli stilemi espressivi di queste isole, a cui ogni anno viene anche dedicato un Festival internazionale che si tiene proprio nel paesino di Santa Maria sull'isola di Sal.
Gli stili musicali che si ascoltano e si ballano a Capo Verde in realtà sono diversi (zouk, coladeira, kizomba, funanà solo per citarne alcuni), ma la Morna è senza dubbio il più popolare e identificativo al punto da essere stato persino proclamato patrimonio culturale immateriale dell'umanità dall'Unesco. E' caratterizzato da un tempo lento, intorno ai 60 bpm, e da toni tristi e malinconici. L'interprete più conosciuta nel mondo di questo genere musicale capoverdiano è
Césaria Evora.
L'artigianato locale di Capo Verde
Capo Verde e Sal non hanno una grande tradizione in fatto di oggetti di artigianato, e di certo i più rappresentativi non hanno un valore economico rilevante. Ma sono
testimonianze della vita quotidiana vissuta dalle popolazioni locali, e in qualche caso sono state tramandate nel tempo. Rappresentano quindi un valore culturale rilevante circa le tradizioni e il folklore di queste terre e della sua popolazione.
L'oggetto più tipico e di maggior significato è probabilmente
il Pano de Terra, che è assurto a vero e proprio simbolo nazionale al punto che i presidenti della Repubblica Capoverdiana hanno la consuetudine di farne dono ai capi di stato di altri paesi durante gli incontri ufficiali. Si tratta di un tessuto frabbricato a mano lavorando al telaio tradizionale, il suo valore è anche legato ai tempi di lavorazione: per essere prodotto possono essere necessarie anche fino a 8 ore di lavoro.
Altro oggetto di artigianato locale sono i
manufatti in paglia, principalmente cappelli e cestini, fatti con materiale reperibile sull'isola e altamente rappresentativi delle tradizioni capoverdiane in quanto oggetti di vita e d'uso quotidiano. L'arte di produrre cappelli e cestini a partire dalla paglia sta tra l'altro scomparendo, a causa del basso valore commerciale dei manufatti e quindi del poco interesse che questa forma di artigianato tipica riveste per i giovani del luogo.
Citiamo infine, tra i souvenir più rappresentativi delle tradizioni delle isole dell'arcipelago di Capo Verde,
il liquore Grog. E' un distillato simile alla grappa, ma ottenuto dal succo della canna da zucchero. E' il liquore tipico di Capo Verde, e viene prodotto principalmente sull'isola di Santo Antao.
Abbiamo poi
le ceramiche e le terracotte provenienti dall'isola di Boa Vista, dove è anche visitabile una scuola artigiana, e
gli oggetti e le statue in lava, che ricordano le origini geologiche di questo arcipelago e sono prodotte principalmente dai maestri dell'isola di Fogo. Questo materiale richiede infatti una particolare bravura per essere trasformato in sculture e opere d'arte, di piccole dimensioni ma di squisita fattura.
Capo Verde: dove soggiornare
Se vuoi trascorrere una
vacanza a Capo Verde,
sull'isola di Sal Veratour ti aspetta nel
Veraclub Oasis Salinas Sea, nella magnifica cornice della
spiaggia di santa Maria: una spiaggia con sabbia dorata e mare dalle sfumature turchesi, un delizioso paesino in cui potrai vivere le tradizioni locali, i suoni e i sapori capoverdiani e condividere con la popolazione i ritmi di vita lenti e rilassati che caratterizzanno la tua
vacanza a Capo Verde firmata Veratour.