L’Egitto con il suo mare dai colori chiari e cristallini ti aspetta per farti sognare ad occhi aperti! Le destinazioni turistiche più rinomate e gettonate della Terra dei Faraoni sono certamente quelle che sorgono sullo splendido Mar Rosso: Sharm el Sheik e Marsa Alam, che nascono negli ormai lontani anni '80 come paradiso per gli amanti delle immersioni e dello snorkeling per via di una barriera corallina straordinaria. Ma ormai da circa un decennio non sono più le uniche: oggi ti parliamo di una alternativa al Mar Rosso, a Marsa Matrouh non troverai il reef, ma una ampia spiaggia sabbiosa caraibica con colori straordinari a poche ore di volo dall'Italia.
Marsa Matrouh sorge sulla costa nord dell'Egitto, le sue meravigliose spiagge dunque sono lambite dal "nostro" Mar Mediterraneo. Rappresenta l’ultima città di dimensioni degne di nota prima del confine con la Libia, ed è una meta comoda grazie all’aeroporto presente in questa località e molto vicina a un altro gioiello egiziano: Alessandria d’Egitto dista circa 200 km. Se il tuo sogno è una vacanza in un posto incantevole dove vivere un’esperienza unica e sorprendente, è esattamente qui che dovrai venire.
Le spiagge sono a dir poco meravigliose, con sabbia finissima e un mare splendido e cristallino. I colori dell’acqua vanno dal verde al blu intenso che all’orizzonte sposa l’azzurro del cielo e diventano incredibili al tramonto quando si tingono di viola. Il fondale è sabbioso e digradante, il fronte delle spiagge molto profondo e ininterrotto per diversi kilometri rende questi posti perfetti per passeggiate rilassanti e indimenticabili. Il contesto è ancora poco sfruttato turisticamente e si percepisce dunque la natura selvaggia di questa terra.
Marsa Matrouh è un’ottima meta di viaggio non solo per godere del suo mare, ma anche per visitare posti come l’Oasi di Siwa in pieno deserto, dove incontrare la cultura berbera e conoscere le antiche leggende legate alla regina Cleopatra e all’oracolo del dio del sole egizio Amon. Se sei in cerca di cose da scoprire a Marsa Matrouh oggi ti parleremo di 7 posti da non perdere durante il tuo soggiorno.
Tra le esperienze più belle da fare in vacanza a Marsa Matrouh, di certo svetta la possibilità di visitare un’oasi, occasione che non dovresti farti scappare. Tra le sabbie del deserto libico sorge l’Oasi di Siwa, l'ultimo avamposto del nobile popolo berbero, una tra le più estese e rigogliose oasi di questo territorio. E' collegata a Marsa Matrouh, da cui dista meno di 300 km, da una autostrada di recente costruzione.L'abbondanza di sorgenti di acqua dolce e la posizione in cui sorge, a 18 metri sotto il livello del mare, fa si che Siwa sia particolarmente ricca di acqua e vocata alla coltivazione di deliziosi datteri; esistono però anche diversi bacini di acqua salata.
Il paesaggio che l’oasi offre è da togliere il fiato: la sabbia dorata fa da contrasto al verde intenso e fitto delle palme da dattero, interrotto qua e la dal blu di piccoli laghi salati. Siwa è un vero e proprio villaggio di circa 15 mila abitanti, le case e le costruzioni sono dello stesso colore della sabbia, il che contribuisce a mantenere intatto il fascino naturale di questo luogo incantato e lontano dalla frenesia del mondo.
La Fortezza di Shali si trova proprio al centro dell’oasi di Siwa e sembra un set cinematografico. La costruzione è il nucleo originario dell'insediamento berbero, è stata eretta interamente in sale e fango e domina dall’alto l’intera oasi. Emozionante è salire fino in cima e godere del panorama che mostra il villaggio contornato da una vegetazione rigogliosa che si contrappone al deserto da un lato e al lago salato dall’altro. Per apprezzare al meglio questa vista ti consigliamo di essere qui durante il tramonto, quando i raggi del sole di colori caldi donano un’atmosfera unica!
La piscina di Cleopatra è uno dei luoghi che ti faranno assaporare lo stile di vita di una grande regina, se ti lascerai suggestionare dalle reminiscenze storiche riguardanti questo celebre personaggio. A dispetto del nome altisonante, qui non ci sono vestigia antiche ma una semplice piscina in pietra alimentata da una sorgente di acqua calda dove però, a quanto si racconta, veniva a immergersi proprio Cleopatra durante le sue visite a Siwa. Anche tu potrai immergerti in queste acque e farti una nuotata dopo una giornata di escursioni nel caldo torrido dell’Egitto, proprio come lei!
L’Oracolo di Amon si trova ai margini della lussureggiante Oasi di Siwa. Benché non rimanga molto da vedere, è uno dei più famosi oracoli del mondo antico. La leggenda infatti narra che Alessandro il Macedone si rivolse proprio a questo oracolo per avere previsioni sulle sue campagne militari, l’oracolo gli rivelò di essere il figlio di Zeus-Ammone (nome classico di Amon) confermando così la sua missione divina di voler creare un Impero Universale. Dell’antico tempio restano poche costruzioni, ma da qui potrai ammirare panorami magnifici su tutta l’oasi e respirare il misticismo di un luogo così suggestivo.
Il Great Sand Sea, in italiano Grande Mare di Sabbia, è un deserto che si estende per 72.000 km quadrati fra l’Egitto e la Libia. Il colore della sabbia d’oro del deserto, le dune, le piste desertiche seguite dalle carovane nei loro lunghi viaggi, tutto qui ha un sapore unico e impareggiabile. Il deserto è costellato da varie oasi come Siwa e Bahariya, dove i villaggi sono fatti di case in fango e sale. Continuando e addentrandoti nel deserto passerai dalla sabbia oro al Deserto Bianco, un paesaggio lunare e surreale dato dalle rocce scintillanti al sole formate da calcare e gesso. Qui vi sono le ultime tre oasi prima di giungere in Libia: Farafra, Dakhala e Kharga. Uno spettacolo unico al mondo poter percorrere questo luogo così come fin dall’antichità hanno fatto le carovane.
El Alamein è una città che si trova nella parte settentrionale dell’Egitto, storicamente usata come porto e meta turistica. Questa città ebbe un ruolo molto importante durante la seconda guerra mondiale, infatti rappresentava il terminale nord del corridoio che andava da occidente a oriente chiuso a sud dalla depressione di Qattara. Era una via determinante per le difese britanniche nell’Africa settentrionale, oltre a rappresentare il massimo punto di penetrazione a est delle forze militari italo-tedesche. Proprio per questi motivi qui si combatterono dure battaglie fra britannici da un lato e italiani e tedeschi dall’altro, a ricordarle vi sono il Museo della Guerra di El Alamein e i tre sacrari: del Commonwealth, tedesco e italiano. Entrare in questi luoghi ti farà immergere nella storia, una testimonianza delle dure battaglie combattute. Una visita in questi luoghi non può mancare per conoscere non solo la storia egiziana ma anche quella mondiale più recente.
È sicuramente la spiaggia più famosa di Marsa Matrouh. Almaza Beach, a poco meno di 40 chilometri dalla città di Marsa Matrouh, è la spiaggia della Baia di Almaza: una ampia insenatura sabbiosa che verso est si allunga per chilometri. La sabbia è bianca e impalpabile, l'accesso in acqua comodo e sabbioso, i colori nella baia richiamano subito alla mente le sfumature dal blu al turchese dei più bei mari caraibici. Un posto perfetto per una vacanza balneare rilassante, tra il mare d'Egitto che non t'aspetti e il deserto. Proprio a ridosso di questa meravigliosa spiaggia sorge il nostro Veraclub Jaz Oriental.