Tra le più belle isole dell’arcipelago delle Cicladi c’è Santorini. Parliamo di un vero e proprio gioiello naturale, che turisti da tutto il mondo considerano la mèta ideale per le loro vacanze. La sua straordinaria bellezza è sicuramente dovuta alle origini vulcaniche dell’isola, che le hanno regalato dei colori magnifici.
La terra semicircolare abbraccia una laguna interna, unico passaggio per le navi che vogliono attraccare nei porti interni alla caldera vulcanica. I paesaggi che vedrai sono incantevoli davvero, le spiagge famose per le loro singolarità, i paesi con le caratteristiche case che si arrampicano sulle rocce e spiccano bianche, quasi a voler separare il blu intenso del cielo e del mare. La sera poi i colori del tramonto si dipingono lentamente e penserai che non potrebbe esserci modo migliore per essere salutati dal sole, con la promessa di un giorno nuovo.
Santorini non è solo natura sole e mare. L’isola è infatti anche un ricco sito archeologico, con tantissime attrattive di tipo culturale. La sua night life poi, non è seconda a nessuno e ti offrirà tutto il divertimento che desideri fino alle luci dell’alba. Potrai quindi trovare sole, spiagge, divertimento oppure godere di scenari bellissimi affacciandoti dalle vie delle sue città a picco sul mare. L’atmosfera che respirerai tra le stradine che si inerpicano tra le case bianche e le finestre azzurre è assolutamente unica e fatta di profumi, colori, botteghe e tradizioni che ti rimarranno nel cuore. Se vuoi scoprire il meglio di questa splendida isola, non perdere l'articolo del nostro Magazine Visitare Santorini.
I tramonti e le meravigliose viste mozzafiato sono indubbiamente il tratto distintivo e quello che fa di Santorini una delle destinazioni più famose al mondo. Ma l’origine vulcanica dell’isola ha caratterizzato anche le sue spiagge, rendendole davvero uniche e suggestive.
Una delle più suggestive è senza dubbio la piccola Spiaggia Rossa che si trova lungo il versante sud-occidentale, vicino al villaggio di Akrotiri, e deve il nome al colore della sabbia e dei ciottoli di origine vulcanica. Rosse e nere sono anche le imponenti scogliere alle sue spalle e proprio grazie a queste è riparata dal vento. Rimarrai incantato dal contrasto che le rocce e la sabbia creano col mare, le sue acque cristalline ne fanno un posto ideale anche per lo snorkeling. Si raggiunge in barca oppure in auto a cui deve seguire una camminata di circa 10 minuti su un sentiero piuttosto scosceso. Essendo molto famosa è spesso affollata, è possibile noleggiare sdraio e ombrelloni ma non ci sono bar o ristoranti sulla spiaggia.
Sabbia grigia mischiata alla pietra pomice, sarà quella su cui camminerai andando alla Spiaggia di Vlychada, sul versante meridionale dell'isola di Santorini, nei pressi dell'omonino paese-porticciolo. E’ una magnifica spiaggia di sabbia scura mista a pietra pomice chiara, circondata da scogliere bianche modellate dal vento. Il suo arenile, lungo circa 800 metri è in parte attrezzato e in parte libero per chi preferisce uno stile più naturale. Il mare trasparente, la dolce discesa in acqua e un paesaggio dalle sembianze lunari dato dalle alte pareti in pietra pomice, la rendono una meta molto attraente anche se in generale è una spiaggia piuttosto tranquilla.
Si trova lungo la costa sudorientale a circa una decina di chilometri dalla capitale, è la più conosciuta di Santorini e probabilmente la più popolata; infatti alle sue spalle si estende il vivace villaggio dove potrai trovare un gran numero di hotel e ristoranti, nonché bar e negozi di abbigliamento. Qui non troverai sabbia fine ma, data la sua formazione vulcanica, sassolini scuri ed un fondale basso per molti metri. La spiaggia di Kamari è attrezzata, ci sono molteplici beach bar con lettini ed ombrelloni e una vasta scelta di noleggio attrezzatura per sport acquatici. Incastonata in una stupenda baia, il tratto di litorale lunghissimo è bagnato da un mare limpido, cristallino, quasi sempre calmo, con acque che vanno dal turchese al blu intenso. Una grande roccia chiamata Mesa Vouno, la divide dalla altrettanto popolare spiaggia di Perissa.
Divisa da quella di Kamari dal Mesa Vouno, la Spiaggia di Perissa è molto famosa e frequentatissima. Questa lunga distesa di sabbia nera frastagliata da ciottoli si estende per 7 chilometri, attrezzata con lettini e ombrelloni, è molto amata dai giovani vista la numerosa offerta di sport acquatici. Oltre agli stabilimenti ci sono anche taverne e ristoranti, all'interno dei quali puoi gustarti dell'ottimo cibo greco o del pesce. Dopo il tramonto i bar chill-out offrono musica fino a tarda notte richiamando chi ancora ha voglia di divertirsi. Se invece vuoi rilassarti basta spostarti verso l’estremità della spiaggia; sebbene frequentatissima non la troverai mai affollata grazia alla sua ampiezza. Alle sue spalle si trova un piccolo villaggio dalle tipiche abitazioni bianche incorniciato nell’aspro paesaggio vulcanico dell’isola, una vera delizia per gli occhi.
Decisamente diversa rispetto alle due precedenti, la spiaggia di Capo Colombo è situata sulla costa nord orientale dell’isola, ad appena 4 km dal piccolo villaggio di Oia. Più isolata, meno attrezzata e frequentata, offre solo qualche lettino da noleggiare e una piccola taverna. Si presenta come una lingua di sabbia scura ai piedi di una scogliera scolpita dal vento, il mare pulito e spesso mosso rendono il paesaggio decisamente più selvaggio. Una meta ideale quindi per gli amanti della natura o per chi è alla ricerca di una giornata al mare in tranquillità e totale relax. Dalla spiaggia di Capo Colombo si gode anche una splendida vista sul mar Egeo, che nei giorni di cielo terso può arrivare persino alla vicina Ios.
Una delle caratteristiche curiose di Santorini è quella relativa alla sua produzione vinicola. La viticoltura su questa isola pare risalire addirittura a 3500 anni fa e oggi non ci si sbaglia a definire Santorini la capitale greca della viticoltura: la sua produzione è una delle più importanti denominazioni d’origine della Grecia.
Nonostante il territorio non sia certo abbondante, l’isola produce un’uva particolare chiamata Assyrtiko, fortunatamente molto resistente alla Philloxera, una pulce dannosissima per i vigneti che nel ventesimo secolo è stata responsabile della distruzione di intere produzioni vinicole in molti altri paesi europei. Il vino prodotto a Santorini è molto particolare e proviene da vigneti disseminati in varie località dell’isola.
Il suolo vulcanico, la rugiada notturna e l’acqua del mare nebulizzata sono gli ingredienti che rendono i vigneti di uva Assyrtiko così peculiari. Qui si pratica un tipo di potatura unico e di origine antichissima detto “anello” o “ghirlanda”che rende le viti opere d’arte naturali. Inoltre, la forma circolare protegge i grappoli dai forti venti preservandone l’umidità.
I vini bianchi isolani sono estremamente secchi e regalano aroma di agrumi con un retrogusto minerale e solforoso. C’è poi il vinsanto color del miele, un vino molto forte che si usa abbinato ai dolci. E’ realizzato con uva seccata al sole e viene lasciato invecchiare in barili particolari. Tramite questo procedimento acquista il tipico colore, la forte gradazione alcolica e la grande morbidezza al palato.